Basilicata Futura ha partecipato a Roma ai workshop sugli “Itinerari culturali V.E.R.S.O. Sud”, organizzati dalla Società geografica italiana. Anche a Roma è stata confermata la strategia del centro studi sui territori lucani ed extraregionali. Una propensione allo sviluppo sostenibile e alla sinergia tra enti e privati. Un lavoro costante che guarda a Matera capitale Europea della cultura nel 2019.
Ai lavori sono intervenuti Federico Massimo Ceschin (Cammini d'Europa) e Simone Bozzato (Società geografica italiana). Entrambi fanno parte del board di Basilicata Futura . “La Francigena del Sud – ha detto Bozzato della Sgi - si costruisce sui territori e con le persone. Siamo convinti che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. La collaborazione su più livelli tra associazioni, enti pubblici ed imprese può creare sviluppo”.
Di grande interesse l’intervento dell’onorevole Silvia Costa, presidente Commissione Cultura ed Istruzione del Parlamento europeo. "La Via Francigena è la Via del Sud", ha affermato l'europarlamentare, che ha esaltato l'itinerario francigeno sotto Roma e richiamato l'appassionato lavoro fatto in Lucania dalla Rete Vie Francigene Basilicata. L'associazione ha partecipato infatti alla redazione del dossier di candidatura della Via Francigena del Sud.
In un periodo storico di contraddizioni, tensioni ed incertezze la cultura continua ad essere un punto fermo e può rappresentare la chiave per un riavvicinamento tra i popoli. Il 2017 sarà l'anno delle grandi questioni legate al patrimonio culturale e ha un legame diretto con Matera capitale europea della cultura nel 2019. L'onorevole Costa ha annunciato un evento sulla diplomazia culturale che potrebbe svolgersi proprio nella Città dei Sassi l’anno prossimo.