Il webinar sul Progetto Purus, con capofila la società Bioagritest di Pignola (Potenza), svoltosi il 17 dicembre, ha suscitato molto interesse tra i partecipanti, in prevalenza tecnici (Dottori Agronomi e Dottori Forestali). La giornata divulgativa è stata infatti ospitata sulla piattaforma della Federazione regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Basilicata e ha consentito di fare il punto sull’attività tecnica presso i campi dimostrativi. I lavori sono stati aperti dalla Dott.ssa Angela Fanigliulo (Bioagritest Srl), che ha presentato il Progetto Purus. Il Dottore Agronomo Andrea Salvagnini di Inno (partner del progetto) ha presentato le attività condotte nei campi sperimentali nell’anno 202. Giovanni Biancone ha portato la sua esperienza di coltivatore custode e ha evidenziato le problematiche riscontrate nel biennio di coltivazione. Il Dottore Forestale Vito Sellitri ha invece presentato le caratteristiche tecniche e i suggerimenti operativi legati al Purus. I lavori sono stati chiusi dal Dottore Agronomo, Oreste Del Re (Amministratore di Inno).
Il progetto Purus non è stato rivolto alla esclusiva salvaguardia del set di specie vegetali selezionate dal repertorio regionale e di nuova individuazione e soggette a programmi di conservazione, bensì alla definizione dei requisiti, non solo intesi come caratteri genetici non modificabili, ma anche come caratteristiche nutrizionali, sia alimentari che nutraceutiche, che caratterizzano le varietà selezionate.
Le risorse genetiche scelte dall’elenco di cui all’allegato 2 del bando PSR Basilicata Operazione 10.2.1, sono riferibili alle leguminose. In particolare le attività sono previste per il recupero e valorizzazione:
- fagiolo Rosso Scritto del Pantano di Pignola;
- fagiolo Marrucchedda;
- fagiolo Munacchedda;
che costituiscono tre risorse di grande interesse e valore per il territorio lucano. Il progetto è stato strutturato in diverse fasi tra cui quelle iniziali di selezione e miglioramento del materiale genetico, al fine di ottenere materiale genetico in purezza (base e prebase).
A tale fase è seguita l’applicazione di tecniche biologiche/fisiche/chimiche per il risanamento dai patogeni Seedborne e altre tecnologie innovative a bassissimo impatto ambientale, (fisiche, chimiche e biologiche) per il miglioramento delle perfomance (potere germinativo, germinabilità e fitosanitarie) della semente e per il miglioramento delle performance vegetative delle piante mediante trattamenti energizzanti alle sementi.
Tale attività è poi stata seguita dalla verifica delle caratteristiche nutrizionali, da prove di lavorazione, di produzione farine e di tecnologia agroalimentare legata alla conservabilità e durabilità del prodotto di base. In contemporanea vi è stata una verifica della resilienza genetica della varietà e della adattabilità a piani agronomici e a programmi di produzione con metodi biologici ed una verifica dell’inserimento ecosistemico delle varietà nel contesto dell’agroecosistema lucano.
A corollario delle attività sopra esposte vi è stata un’attività di diffusione dei risultati e delle informazioni acquisite volte ad incrementare la cultura legata alle varietà da salvaguardare.
Il prossimo 2 ottobre, con inizio alle ore 15.30, si terranno a Pignola (PZ), presso il centro interregionale di diagnosi vegetale Bioagritest le giornate divulgative rientranti nel “Progetto Purus” del PSR Basilicata 2014-2020 (Misura 10.2.1). Si inizia con un seminario dedicato alla presentazione dei risultati del primo anno di attività legate al progetto e seguirà, con inizio alle 16.30, la visita al campo sperimentale.
Purus, che ha come soggetto capofila Bioagrites, fonda le sue basi sulla necessità di valorizzare il patrimonio genetico delle leguminose della Basilicata, insistendo su tre ecotipi di fagiolo: Munachedda, Maruchedda e Fagiolo Scritto del Pantano, iscritti nel repertorio regionale del patrimonio genetico. Il progetto prevede, oltre alla predisposizione di un protocollo di coltivazione del fagiolo con tecniche di difesa integrata o biologiche, il risanamento del materiale sementiero da patogeni di origine virale, batterica e fungina ed il mantenimento dello stesso in purezza e sanità, al fine di garantire agli agricoltori un elevato il reddito dalla coltura.
Il progetto, oltre a garantire la creazione di un inventario, aggiornabile via web, degli ecotipi di fagiolo, valorizzerà attraverso azione mirate sia a livello territoriale che nazionale ed europeo le qualità intrinseche dei fagioli Munachedda, Maruchedda e Fagiolo Scritto del Pantano con il forte coinvolgimento degli attori del settore del cibo di alta qualità.
Si è concluso il progetto sulla filiera grafica e cartotecnica, che ci ha visto direttamente impegnati. Il 5 dicembre, a Padova, presso Assindustria Veneto, si sono tenuti i Focus su green economy, efficienza energetica e passaggio generazionale. Siamo stati onorati di aver fatto parte del progetto “Padova Innovation Hub” della Camera di Commercio di Padova. L'iniziativa ha voluto sensibilizzare ed accompagnare le micro, piccole e medie imprese padovane nell'avvio dei processi di innovazione sia tecnologica che strategica. Il tutto attraverso la promozione di processi di aggregazione in rete e la creazione di opportunità di incontro con i fornitori di servizi a valore aggiunto per l’innovazione. Ad maiora!
Si terranno venerdì 13 settembre 2019 le giornate divulgative rientranti nel progetto Purus, promosso dal centro di ricerche BioAgritest Srl di Pignola (Pz). L’evento prevede la visita ai campi sperimentali preparati negli scorsi mesi. Questo il programma della giornata:
Ore 15.45: Raccolta adesioni al tour per la visita ai campi sperimentali e catalogo e presentazione del progetto PURUS.
Ore 16.00: Visita guidata al campo sperimentale ed al campo catalogo allestiti presso l’Azienda Agricola Bianconi Giovanni in c/da Petrucco n. 12, Pignola (PZ).
Ore 18.00: Organizzazione visite ai campi sperimentali e catalogo realizzati nelle Aziende Agricole partner di progetto in Francavilla sul Sinni, Sant’Angelo le Fratte, Vaglio Basilicata, Pietrapertosa e Palazzo San Gervasio
Il progetto Purus rientra nel PSR Basilicata 2014-2020 (Mis. 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali Sottomisura 10.2 Conservazione e uso sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura Operazione 10.2.1 Sostegno per la conservazione, l'uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura).
Si avvia alla conclusione il progetto, compreso in “Padova Innovation Hub” della Camera di Commercio di Padova, dedicato alle attività di sensibilizzazione e animazione della filiera grafica e cartotecnica/sottofiliera grafica. La Camera di Commercio patavina, con il supporto tecnico di INNO Srls, organizza un workshop finalizzato a presentare i risultati delle azioni – avviate un anno fa - che hanno avuto come obiettivo la sensibilizzazione sull’innovazione delle filiere grafica e cartotecnica/sottofiliera grafica. Le azioni sono state realizzate utilizzando anche le informazioni ottenute dal contemporaneo progetto mappatura dell’innovazione nella stessa filiera.
L’appuntamento è a Padova il 18 luglio 2019, con inizio alle ore 10.00, presso la Sala del Consiglio della Camera di Commercio (Piazza Insurrezione n. 1A).
I lavori saranno aperti dal Presidente della Camera di Commercio di Padova, Dott. Antonio Santocono. La Dott.ssa Roberta D’Orazio (Assindustria Venetocentro) porterà i saluti del mondo imprenditoriale.
Le azioni svolte e i risultati di mappatura e sensibilizzazione, i suggerimenti e le proposte per il futuro saranno illustrati dal Dott. Oreste Del Re, Amministratore di INNO Srls, partner del progetto della Camera di Commercio di Padova. Oltre a Del Re sono previsti gli interventi della Dott.ssa Giuseppina Vittadello, che ha seguito la realizzazione delle azioni di sensibilizzazione, e del Dott. Gennaro Grimolizzi (INNO Srls).
Sul tema dell’impatto e della rilevanza della filiera grafica e cartotecnica sul territorio della provincia di Padova si soffermeranno due imprenditori: Gianfranco Ravasio del CentroOffset Master Srl di Mestrino (Pd) e Corrado Lazzarin, Direttore commerciale di Berchet Ingegneria di Stampa di Padova.
Lo scorso anno sono stati realizzati altri tre workshop rientranti tutti nello stesso progetto della Camera di Commercio di Padova.
Il workshop del prossimo 18 luglio rientra nel novero delle attività promozionali della Camera di Commercio di Padova finalizzate a favorire la cultura dell’innovazione e lo sviluppo del sistema economico locale. Di qui “Padova Innovation HUB”. Il progetto intende sensibilizzare ed accompagnare le micro, piccole e medie imprese padovane ad avviare processi di innovazione sia tecnologica che strategica, attraverso la promozione di processi di aggregazione in rete e la creazione di opportunità di incontro con i fornitori di servizi a valore aggiunto per l’innovazione. “Padova Innovation Hub” ha avviato attività di sensibilizzazione sull’innovazione in diverse filiere produttive. Tra queste quella della grafica.
Le imprese e le persone interessate al workshop possono iscriversi al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sensibilizzazione-allinnovazione-nella-filiera-grafica-e-cartotecnica-64960284961
Martedì 18 dicembre 2018, con inizio alle ore 15, si terrà a Pignola (PZ), presso il “Giubileo Hotel, SS92, 85010 Località Rifreddo, Pignola PZ, il convegno di presentazione del “Progetto Purus”, rientrante nel PSR Basilicata 2014-2020 (Misura 10.2.1).
Purus fonda le sue basi sulla necessità di valorizzare il patrimonio genetico delle leguminose della Basilicata, insistendo su tre ecotipi di fagiolo: Munachedda, Maruchedda e Fagiolo Scritto del Pantano, iscritti nel repertorio regionale del patrimonio genetico. Il progetto prevede, oltre alla predisposizione di un protocollo di coltivazione del fagiolo con tecniche di difesa integrata o biologiche, il risanamento del materiale sementiero da patogeni di origine virale, batterica e fungina ed il mantenimento dello stesso in purezza e sanità, al fine di garantire agli agricoltori un elevato il reddito dalla coltura.
Il progetto, oltre a garantire la creazione di un inventario, aggiornabile via web, degli ecotipi di fagiolo, valorizzerà attraverso azione mirate sia a livello territoriale che nazionale ed europeo le qualità intrinseche dei fagioli Munachedda, Maruchedda e Fagiolo Scritto del Pantano con il forte coinvolgimento degli attori del settore del cibo di alta qualità.
Il convegno organizzato dal Centro di Ricerca Bioagritest di Pignola (PZ), proponente, vede la partecipazione di numerose personalità del mondo scientifico, culturale ed Istituzionale.
Apriranno i lavori le Autorità Istituzionali con i propri saluti (Dott. Gerardo Ferretti, Sindaco di Pignola (PZ), Geom. Francesco Cupparo, Sindaco di Francavilla in Sinni, Senatore Dott. Pasquale Pepe, Sindaco di Tolve, Dott. Domenico Pisani, Presidente Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Potenza e Dott. Mauro Finiguerra (Presidente Ordine dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati della Provincia di Potenza).
La sessione di lavoro dedicata ai progetti finanziati dalla sottomisura 10.2 sarà introdotta dal dott. Vito Marsico (Dirigente Generale del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali). Seguiranno gli interventi dei dott. Rocco Vittorio Restaino e Luigi Viviano.
La descrizione del Progetto PURUS, finalizzato alla Valorizzazione di tre ecotipi locali di Fagiolo sarà affidata alla dott.ssa Angela Fanigliulo (Responsabile Bioagritest) e al Dott. Oreste Del Re (Inno Srls). Seguiranno gli interventi tecnico-scientifici tenuti dal Professor Aniello Crescenzi (Università degli Studi della Basilicata), dal Dott. Ernesto Lahoz (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) e dalla Dott.ssa Patrizia Spigno (Responsabile presìdi Slow Food Campania e Basilicata).
Dopo la sessione tecnica, la dott.ssa Serenella Gagliardi (Presidente Associazione Spazio Mediterraneo) modererà la tavola rotonda dal titolo “La biodiversità vegetale Lucana fonte di ricchezza per i cibi di alta qualità” cui prenderà parte il dott. Ferdinando Rossi (Referente Regionale Slow Food per il Progetto dell'Alleanza), lo Chef pizzaiolo Salvatore Gatta (Responsabile Impasti per l’AVPN, Associazione Verace Pizza Napoletana) e “Peppone” Calabrese, conduttore del programma televisivo Linea verde, in onda su Rai 1.
Le conclusioni dei lavori saranno affidate al dott. Luca Braia (Assessore Politiche Agricole e Forestali Regione Basilicata).
Per i partecipanti al Convegno è prevista, infine, una cena di lavoro a base di Fagiolo Rosso Scritto del Pantano, Munachedda e Maruchedda curata dagli chef dell’Alleanza Slow Food (Valerio Elefante, Savino Di Noia, Mario Pezzolla e dal Maestro Gelatiere Luigi Buonansegna) preceduta da degustazione delle pizze a base di fagiolo “Pizza “scarpetta” e “Pizza crusca’s” a cura dello Chef Pizzaiolo Salvatore Gatta.
L’evento sarà trasmesso in diretta diretta streaming su: https://www.facebook.com/bioagritest1/